domenica 16 giugno 2013

Henning Mankell, Il cinese (Marsilio)






In una fredda giornata di gennaio, un lupo affamato arriva a Hesjövallen, nel nord della Svezia. Sente l’odore del sangue. Nel villaggio ci sono i corpi di diciannove persone: di fronte a una strage così feroce e assurda, la polizia pensa al gesto di uno squilibrato. Può davvero la follia essere così ben pianificata?

E' vero che si tratta di due storie parallele e improbabili nella loro sintesi, tuttavia un filo conduttore esiste: l'autore (svedese, ma residente in Africa) parla della colonizzazione, della parabola dei cinesi, dell'importanza della tradizione di fronte alla svolta del nuovo.

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lunedì 17 settembre 2012

L'egemonia sottoculturale




Il libro di Massimo Panarari, L'egemonia sottoculturale. L'Italia da Gramsci al gossip (Einaudi 2010), rappresenta un'efficace sintesi dell'evoluzione, o meglio dell'involuzione della cultura italiana dl'ultimo trentennio.

domenica 16 settembre 2012

Dove va la cultura europea?

Interventi di Cesare Segre e Zygmunt Bauman sulla sorte della cultura europea.



Gianfranco Contini
Dove va la cultura europea?
Relazione sulle cose di Ginevra

A cura di Luca Baranelli
Con un saggio di Daniele Giglioli


Presentazione dal sito di Quodlibet: «È ingenuità riunire un congresso sullo “spirito europeo” per poi consigliargli di espungere la politica dalla propria competenza. A meno che la cultura non pretenda di giungere al suo estremo della presa di coscienza per isolarsi e trovare nella propria giustificazione un alibi e un pretesto all’inazione. In senso peggiorativo, potrebbe ben darsi che questa fosse una definizione dell’Europa; e non è da escludere che essa sia questo scadimento (che è morale) d’una cultura a metodo scolastico. Se la reazione consiste nel frenare arbitrariamente lo sviluppo d’un processo dialettico, nel rifiutarsi alle deduzioni necessarie, sarà lecito senza peccato di demagogico vocabolario chiamare reazionaria una cultura che, giunta alla sua presa di coscienza, si rifiuti di convertirsi in azione».

lunedì 6 agosto 2012

Sandro Bonvissuto, Dentro (Einaudi, 2012)


Dalla maturità all'infanzia: una storia a ritroso di un uomo. Una storia in tre capitoli, scritti in un italiano frizzante e godibile.

Lev N. Tolstoj, Il diavolo (Il Sole 24 ore, I libri della domenica, 52)

Libro di un'ossessione 



Storia di un'ossessione, ovvero di un brav'uomo (Evgenij Irtenev) che sposa una bella donna di buona famiglia (Liza) di cui è sinceramente innamorato rinunciando alla sua vita da libertino. Rinuncia a tutto, tranne al suo piacere più profondo.